Alzheimer: rischio aumentato con stress cronico

Dal 25 al 40%. Di tanto lo stress cronico potrebbe aumentare il rischio di Alzheimer. A rivelarlo è uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’UniversitĂ  di Copenaghen guidato da Sabrina Islamoska, del dipartimento di Salute Pubblica dell’universitĂ , pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease.

Gli esperti hanno esaminato quasi 7.000 individui il cui stato di salute è stato monitorato dagli anni ’90 al 2016. Il livello di stress cronico (anche detto esaurimento vitale) è stato misurato per ciascuno tenendo conto di una serie di parametri quali la tendenza all’irritabilitĂ , il senso di affaticamento e la demoralizzazione.

Gli esperti hanno spiegato che questi ‘sintomi’ sono di solito il risultato di problemi irrisolti nel tempo, in precedenti lavori associati a rischio cardiovascolare, obesitĂ  e rischio di morte prematura.

In questo studio i ricercatori hanno visto che al crescere del numero di sintomi di esaurimento vitale e stress cronico negli individui di mezza etĂ , aumenta in proporzione il loro rischio di sviluppare la demenza 20 anni dopo. L’effetto è ‘dose-dipendente’, concludono, per cui piĂą aumenta il peso dello stress cronico piĂą alto risulta il rischio di Alzheimer.

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